Le vitamine meno note

22.01.2018

Vitamina D:

In realtà è una coppia formata dalla D3 di sintesi animale e la D2 da quella vegetale. Sono liposolubili e salvaguardano il sistema immunitario e aiutano l'assorbimento del calcio nelle ossa e il fosfato nel sangue.

Viene sintetizzata dall'organismo tramite la esposizione solare e l'alimentazione.

Per la D2 basta semplicente un bagno solare di 15 minuti, perché il processo di assorbimento abbia inizio, mentre la D3 viene sintetizzata direttamente dal corpo.

Dove è presente:

Gli alimenti ricchi di vitamina D sono: il pesce, in particolare quello azzurro, trote e salmone, il tuorlo d'uovo, il latte,  il burro, il fegato e le verdure di colore verde.

Una carenza, crea effetti negativi importanti, specie a livello osseo, per esempio nei bambini causa rachitismo, negli adulti osteolamacia, ossia dolori e fragilità ossea, accompagnata da seri problemi muscolari.

Inoltre, predispone agli attacchi virali e batterici.

Un eccesso è altrettanto pericoloso, perché vi è il rischio di problematiche cardiovascolari anche mortali; in genere, naturalmente è difficile raggiungere tale pericolosità, a meno che si faccia un uso non consono di integratori o medicinali, e un abuso di olio di fegato di merluzzo; i sintomi sono nausea diarrea e in caso estremo la calcificazione dei tessuti molli.

Vitamina K:

E' una vitamina liposolubile, indispensabile per i normali processi di coagulazione del sangue. E' un antiemorragico.

Dove è presente:

Come per la maggior parte, in realtà si dovrebbe parlare di gruppo:

- K1 che si trova nell'olio di oliva e nelle verdure verdi come spinaci broccoli e cavolfiori

- K2 che viene elaborata dalla flora intestinale

- K3 sintetizzata in laboratorio e usata nei medicinali e integratori.

Tutto il gruppo K, viene assorbito attraverso i grassi, in presenza di bile e liquido pancreatico, depositandosi positivamente su fegato, polmoni, midollo spinale e surreni, evitando così malattie quali la trombosi e la fragilità ossea; ma viene facilmente smaltito.

Una possibile carenza può presentarsi, se si assumono per periodi protratti, antibiotici e sulfamidici,  oppure per mancato assorbimento, in soggetti con scarsa produzione di bile, creando, così, una coagulazione anomala, causa di sanguinamenti di varia natura, malattie epatiche, disfunzioni gastrointestinali; una ulteriore carenza è dovuta all'uso di anticoagulanti tipo il cumarolo.

In caso di eccesso, solo la sintetica K3 risulta tossica, può causare itterizia o anemia emolitica.

Vitamina P:

(Bioflavonoidi)

La funzione predominante è quella di impermeabilizzare le pareti di vene e capillari, rendendoli anche resistenti alla pressione sanguigna, per cui è efficace nella cura di emorroidi e per la prevenzione della trombosi e di emorragie.

Unita alla vitamina C, crea ottime condizioni per la produzione di collagene, entrambe ottimi antiossidanti e anticancerogeni.

Dove è presente:

Nei peperoni, paprika, fagioli, aglio, grano saraceno, agrumi, uva, prugne, frutti di bosco.

Una carenza crea invece danni seri come l'artrite reumatoide, ulcera duodenale, labirintite.

Per contro, anche a dosi elevate, non presenta problemi in quanto assorbita dell'intestino e rimessa nel sangue.

Vitamina H:

(Biotina)

E' una vitamina idrosolubile, che serve per il benessere della pelle e dei capelli, aiuta il midollo osseo e facilita il metabolismo degli aminoacidi e carboidrati, è indispensabile per una buona crescita e un corretto sviluppo.

Non sintetizzandola dobbiamo catturarla attraverso la nutrizione :

Dove è presente:

Ne sono ricchi il lievito, fegato di vitello, tuorlo d'uovo, latte vaccino, formaggi grassi, frutta secca, grano, riso integrale, lenticchie, piselli, carote, cavolfiori, lattuga.

Una curiosità poco nota: l'abitudine di bere uova crude, inibisce parte dell' assorbimento della Biotina, in quanto si lega ad una sostanza chiamata avidina ,presente nell'albume crudo; infatti le uova cotte non pongono il problema.

La carenza in genere è rara, ma si può riscontrare in gravidanza, o con un rapido dimagrimento, in caso di diabete, di fumo eccessivo, e di malnutrizione, creando disturbi quali alopecia, calvizie, problemi dermatologici, dolori e crampi muscolari, specie notturni,  in casi limite anche a depressione.

La vitamina H legata allo Zinco rinforza unghie e capelli, mentre legata al Cromo, aiuta il controllo della glicemia e colesterolo nei diabetici.

Un eccesso, aumenta gli effetti collaterali dei farmaci che si assumono, in quanto riduce la loro velocità di degrado.

Le informazioni riportate non sono da considerarsi prescrizione medica. Prima di assumere rimedi naturali consultare il medico specie se si hanno malattie o si assumono farmaci

Sintesi di Giuni Gentile, estrapolata dal fonti web


Alla fine di questo viaggio attraverso il mondo delle vitamine, facciamo tesoro di due insegnamenti da tenere sempre a mente:

1) Una qualsiasi dieta alimentare, che sia ipocalorica o meno, deve essere il più possibile varia e contenere proteine carboidrati e zuccheri in modo equilibrato ma presente.


2) L'uso di integratori, non deve essere sconsiderato, per impedire sovra dosaggi ed evitare di utilizzarli per periodi troppo lunghi.

Per vivere in salute ed efficienza psico fisica 

Attenzione: non è intento che queste informazioni siano usate per scopi di autodiagnosi o prescritti. Per qualsiasi fabbisogno rivolgersi ad un medico competente. Sintesi di Giuni Gentile utilizzando fonti di diversi articoli presenti su Google.

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